Arriva a Murisengo la 1ª Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOiR
Giugno 5, 2025
Sabato 7 e 14 Giugno: la Notte del Tartufo nOiR
Domenica 8 e 15 Giugno: la Fiera
Arriva a Murisengo la 1ª Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOiR
Tartufo, arte, cultura e outdoor
Approda il prossimo giugno a Murisengo (nel Monferrato – AL), già rinomata Terra del Tartufo Bianco, la prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOir, in un caleidoscopio di eventi, che mutano con i cromatismi e i sapori della stagionalità estiva e nelle diverse forme ed espressioni dell’arte serigrafica, fotografica, d’incisione e sacra.
L’appuntamento è per sabato 7 e 14 e per domenica 8 e 15 giugno in un lembo di Monferrato dalle origini millenarie, dominato dall’antico castello che fu dell’Imperatore Federico I detto il Barbarossa e degli aleramici Marchesi del Monferrato.
Due le notti del tartufo (enogastronomia & Jazz Manouche) e due le giornate di fiera (espositori enogastronomici e agroalimentari/artigianali), con mostre e visite guidate ai soffitti decorati, convegni, showcooking ed escursioni guidate alla ricerca delle erbe officinali e dei fiori eduli nei luoghi del tartufo.
Questi i protagonisti della fiera:
#VISAGI
Ideato dall’Associazione Quasi Fondazione Carlo Gloria nell’ambito dell’iniziativa LocoMonferrato, Visagi inaugurerà domenica 8 giugno alle ore 11,00 ben 30 scatti professionali, allestiti en plein air lungo via Umberto I. I personaggi scelti afferiscono ai temi che definiscono al meglio l’identità del borgo monferrino, ovvero: Tartufai con i loro Tabui (dal 1967 Murisengo è sede di Fiera Nazionale del Tartufo Bianco e da quest’anno Internazionale); Vignaioli (in omaggio alla millenaria tradizione enoica e ai vigneti autoctoni coltivati in areali marnosi su cui 20milioni di anni fa c’era il mare); giocatori di Tambass (il Monferrato fu vittoriosa culla del gioco del tamburello, vinse uno scudetto e fu sostenuta dal patron del caffè originario di Murisengo Pericle Lavazza); bottegai storici (testimoni della tradizione commerciale risalente al XVI secolo). Trattasi di un progetto d’indagine fotografica esibito attraverso gigantografie da 160×160 centimetri, che catturano i volti e i mestieri/passioni locali, nelle diverse sfumature culturali, sociali e professionali scelte. Un progetto volto ad indagare la relazione tra la tradizione monferrina e il contemporaneo; uno spaccato fotografico che racconta una comunità dalle origini prevalentemente contadine, ma non solo.
Le gigantografie sono firmate dal fotografo professionista Claudio Cravero e rappresentano un vero e proprio racconto compartecipato di comunità, testimonianza e memoria storica che, con l’edizione 2025, troverà rinnovata sinergia con il Festival Germinale in programma il prossimo mese di settembre.
*******
#FERNANDO EANDI
Prima personale a Murisengo di opere su carta e incisioni realizzate tra gli anni ’70 del secolo scorso e Duemila, dall’artista originario della città sabauda. Attraverso tecniche diverse, l’artista descrive o trasfigura paesaggi catturati durante la sua vita e i suoi viaggi. Tra questi: Torino, dove il Po, le colline e i vecchi cortili costituiscono lo sfondo consueto di tutta la sua vita; le Langhe e la Toscana; Venezia, profondamente amata nella sua inquietante decadenza; la Liguria con i suoi ulivi secolari; le spiagge adriatiche nell’abbandono dell’inverno; le città e i borghi arroccati sui monti del Centro e Sud Italia; le case alsaziane dai profili aguzzi.
Appassionato al disegno fin dall’infanzia, Eandi (1926-2018) si diplomò in Arti Decorative all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e frequentò l’Accademia Libera di Belle Arti (ALBA), dove conobbe la futura moglie Anna Jarre, con cui condividerà l’attività artistica per tutta la vita. Alcune sue opere grafiche sono presenti nelle collezioni dell’Albertina Museum di Vienna, della Raccolta Stampe Adalberto Sartori di Mantova, del Repertorio dell’Incisione Italiana Contemporanea di Bagnacavallo e presso la Biblioteca del Trinity College di Dublino.
Vernissage: sabato 7 giugno ore 16,00 – Visite: domenica 8 e 15 giugno in orario 10-12/15-18 e sabato 14 giugno in orario 15-18. Ex Chiesa di San Michele Oratorio degli Angeli via Sottocastello.
*****
#SERGIO PERRERO EXPERIENCE
Domenica 8 e domenica 15 giugno apertura straordinaria della storica stamperia di Nobilitazioni e Trasformazioni Tessili, che ospita un estratto della collezione Perrero Experience. Con ingresso da via Rino Rolfo 34, ci si immergerà nell’atmosfera di archeologia industriale/artigianale della seconda metà del secolo scorso, dove le pareti e gli ambienti tradiranno l’opulenza dei colori e della creatività serigrafica/manuale, che hanno scandito i decenni passati. In particolare, a cura di Gino Piardi verrà allestito un saggio del geniale estro di Sergio Perrero (1950-2020), il quale, in ante litteram, oltre 30 anni fa introdusse il riciclo nel tessile e abbigliamento, ricercando tecniche che fondessero tradizione e futuro, genialità e pazzia, intuizioni e provocazioni.
Perrero è stato un creativo a tutto tondo e di visione, che ha spaziato dall’arte alla moda, dall’arredamento alla progettazione di allestimenti, dal riutilizzo al riciclo, dai complemento d’arredo alle personalizzazioni di ambienti, atmosfere, eventi e soggetti. La sua cifra stilistica è rappresentata dalla non definizione di una cifra stilistica, ovvero, dall’imprevedibilità, indipendenza e dall’essere anticonformista con una visione sottile e ricercata nell’imperfezione intenzionale, nella non consuetudine e in tutto ciò che è inaspettato per chi fruisce e chi crea. Dietro ogni suo lavoro, una profonda ricerca di ispirazioni culturali, artistiche, letterarie e musicali, ma anche esperienziali alle quali ha abbinato nozioni tecniche da lui estremizzate superandone i confini strutturali.
In esposizione, una selezione delle tele e sottopezze di consumo, dalle quali, sono stati ricavati quadri, complementi d’arredo e rivestimenti. A piccoli gruppi, possibile anche la visita guidata del suo laboratorio creativo.
*****
#PARAMENTI SACRI E RELIQUIARI
Visita libera degli storici paramenti sacri nella parrocchiale di Sant’Antonio Abate in orario 10-17, edificio di culto risalente al XVIII secolo, splendido esempio di tardo Rococò piemontese.
#SOFFITTI DECORATI
Visita guidata alla scoperta dei soffitti decorati monferrini, custodi di arte, gusto e mode d’altri tempi, custoditi nelle abitazioni storiche del borgo di Murisengo a cura della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni.
#SHOWCOOKING con lo chef Domenico Sorrentino & more
#ESCURSIONI NATURALISTICHE alla scoperta dei fiori eduli e delle piante officinali e spontanee
#SEMINARIO DI ANALISI SENSORIALE DEL TARTUFO
#JAZZ MANOUCHE
#CONCORSO A PREMI
#VISITA TARTUFAIA DIDATTICA TABUI
#FOOD & WINE e … la lunga lista continua.